Un sistema all’avanguardia, unico nel suo genere, che sfrutta le grandi potenzialità dell’Intelligenza Artificiale per ottimizzare la gestione degli impianti per la mobilità verticale della città di Genova: è l’innovativo sistema per il conteggio automatico delle persone operativo presso dieci ascensori pubblici e un impianto funicolare gestiti da AMT Genova.

Un risultato possibile anche grazie all’utilizzo di know-how e tecnologie Aitek, da circa 20 anni technical supporter di AMT nella realizzazione dei sistemi di videosorveglianza degli impianti di risalita del capoluogo ligure.

«Genova città pulita. Brezza e luce in salita.

Genova verticale, vertigine, aria, scale.»

Questi versi del poeta Giorgio Caproni descrivono al meglio uno degli elementi caratteristici del capoluogo ligure: stretta tra il mare e l’Appennino, l’area urbanizzata si estende, in maniera spesso disordinata, lungo i contrafforti che circondano il porto antico e sui versanti delle vallate dei torrenti Bisagno e Polcevera.

Genova è una città “in salita”, dove le strade strette, che si affiancano alle caratteristiche crêuze pedonali, si arrampicano tra i quartieri costruiti sulle colline. Per questo motivo fra l’inizio del ‘900 e i primi anni duemila stati costruiti numerosi ascensori pubblici e funicolari, diventati per migliaia di genovesi un mezzo di trasporto quotidiano indispensabile.

Un vero e proprio sistema di mobilità verticale che rappresenta un geniale esempio di ingegneria dei trasporti e che continua ad evolversi grazie all’utilizzo di tecnologie innovative. Fra queste, l’utilizzo di algoritmi di video analisi per il conteggio in tempo reale del numero di passeggeri a bordo delle cabine degli impianti di risalita rappresenta una novità assoluta.

Come funziona?

Il sistema si basa sulla piattaforma software di video analisi AiVu – interamente sviluppata da Aitek – e utilizza avanzate tecniche di deep learning per elaborare le immagini provenienti dalla telecamera che inquadra il vano ascensore ed effettuare il conteggio in tempo reale del numero di passeggeri per ogni corsa, fornendo in tal modo un dato di grande rilevanza per la sicurezza e l’efficienza degli impianti.

Per ridurre al minimo l’impatto sulle infrastrutture e salvaguardare gli investimenti effettuati da AMT per l’installazione dei sistemi di videosorveglianza e telecontrollo degli impianti, la soluzione per il counting operativa presso gran parte degli ascensori cittadini (via Montello, piazza Manin, Villa Scassi, via Dino Col, Bolzaneto, Castelletto Levante, Castelletto Ponente,  via Bari, Ponte Monumentale, Quezzi) utilizza le telecamere già presenti, quindi senza che sia stato necessario installare ulteriori apparati in ambienti così ristretti come le cabine ascensori.

ascensore

NOTA: questa immagine dell’interno di una cabina è stata resa temporaneamente visibile esclusivamente per consentire la pubblicazione di questo articolo; nell’uso operativo il sistema di conteggio non conserva filmati né li rende disponibili per successive consultazioni.

Le immagini live provenienti dalle telecamere vengono elaborate in tempo reale da un software di video analisi AiVu basato sul deep learning, la tecnica di intelligenza artificiale che consiste nella creazione di algoritmi in grado di imparare dall’esperienza e apprendere informazioni direttamente dai dati elaborati dalle immagini.

In particolare, il deep learning si basa sull’addestramento di reti neurali molto sofisticate, attraverso le quali viene effettuato il rilevamento delle persone all’interno degli ascensori con un altissimo livello di affidabilità.

Come suggerisce il nome, le reti neurali sono state modellate per imitare il nostro cervello, seppure su scala più piccola. Infatti, la rete addestrata per effettuare il counting si comporta come l’essere umano, osservando l’inquadratura che riprende l’intera cabina ed effettuando il conteggio. Inoltre, la rete neurale migliora le proprie prestazioni con l’esperienza, man mano che gli eventi (in questo caso le corse dell’ascensore) aumentano nel tempo, raggiungendo una affidabilità dei rilevamenti molto elevata.

In pratica, il sistema entra in funzione ogni volta che l’ascensore inizia una corsa, dopo che le porte si sono chiuse: l’algoritmo analizza le immagini live e grazie alla rete neurale rileva le persone presenti in cabina; quando l’impianto termina la corsa, il dato relativo al numero di persone presenti viene automaticamente inviato ai sistemi software gestionali di AMT, i quali potranno utilizzare i dati per elaborare statistiche sul numero totale di passeggeri, il numero medio per ogni corsa, rilevare gli orari di maggiore utilizzo e così via.

Occorre precisare che il sistema è pienamente conforme alle normative vigenti che disciplinano la videosorveglianza e la tutela della privacy a bordo dei mezzi pubblici, dato che non viene effettuato alcun riconoscimento personale e che l’elaborazione rimane in impianto, essendo esportati soltanto i dati relativi ai conteggi.

Il carattere fortemente innovativo fornito dalle tecnologie utilizzate, l’affidabilità e la facilità di implementazione sono i punti di forza della soluzione. Lo dimostra la recente entrata in servizio di un sistema analogo presso la funicolare di Sant’Anna, il cui tragitto privo di fermate intermedie ha facilitato l’allestimento di una soluzione assimilabile a quelle di cui sono state dotate gli ascensori.

Ma non è tutto, perché il team di lavoro di Aitek e AMT a breve implementerà la soluzione per il counting automatico anche sulla Funicolare Zecca-Righi e sulla ferrovia a cremagliera Principe-Granarolo. In questi casi, data la presenza di fermate intermedie lungo il tragitto e la differente struttura delle cabine, a tecnica messa a punto è differente e prevede l’installazione a bordo delle vetture di una telecamera stereoscopica con visione 3D in grado di effettuare il conteggio delle persone che passano dalle porte di entrata e uscita. Anche in questo caso l’algoritmo di video analisi entra in funzione ogni volta che le porte si chiudono, elaborando le immagini e inviando il dato riguardante il numero di persone entrate ed uscite ad ogni fermata.

Con la prossima installazione presso le funicolari, la ferrovia Principe-Granarolo e gli altri ascensori pubblici, l’intera rete di impianti speciali della città di Genova sarà dotata – unica al mondo – dell’innovativo sistema AiVu per il counting automatico dei passeggeri. Uno strumento che consentirà di ottimizzare il servizio e raggiungere i più elevati standard di qualità e sicurezza, in linea con le esigenze di mobilità e innovazione alla base di un servizio di trasporto pubblico proiettato verso il domani.

Immagini per gentile concessione di AMT Genova